Spesso quando si parla della quarta rivoluzione industriale si sente dire che questa è un pericolo per i lavoratori in quanto eliminerà posti di lavoro sostituendoli con macchine più efficienti o con nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale.
Questo timore non è una novità di quest’epoca ma piuttosto frutto dell’umana resistenza al cambiamento, con l’avvento dei primi robot industriali ad esempio si parlava di fabbriche al buio senza persone al proprio interno ma basta visitare il gemba di qualsiasi settore per capire che non è stata quella la strada percorsa.
A mio avviso non esiste una sola risposta corretta, come in passato le nuove tecnologie tenderanno da un lato ad automatizzare e digitalizzare processi ripetitivi o in cui il valore aggiunto dell’uomo non è particolarmente elevato mentre in altri casi andranno a lavorare per rendere la nostra manodopera più efficiente e sicura.
Articolo di Marco Campana, Senior Consultant di Staufen Italia Ho chiesto a Chatgpt quale sarebbe stato il futuro della Lean Production e l’output che ho ottenuto è stato questo (ho tolto il dettaglio descrittivo dell’elenco puntato): “Il futuro della Lean Production (Produzione Snella) si sta evolvendo verso una fusione sempre più stretta con le tecnologie…
Articolo di Fabio Salomone, General Manager di Staufen Italia Sì, certamente, è un gioco di parole ma nasce da una riflessione.I cambiamenti che stiamo vivendo in modo sempre più veloce da un quinquennio (periodo che fa pensare agli “anni cane”, per la quantità di accadimenti) pongono un tema a mio avviso rilevante: il rapidissimo invecchiare…
Articolo di Carlo Trivellato, Senior Expert di Staufen Italia. Il concetto di jidoka, o “autonomazione”, pilastro del Toyota Production System, insegna che una macchina deve fermarsi al primo segnale di anomalia, garantendo qualità e coinvolgendo l’uomo nella soluzione dei problemi. Con l’intelligenza artificiale, questo principio evolve: i sistemi non solo rilevano errori, ma prevedono guasti,…